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Titolo |
24/01/2014
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Cos'è il Disturbo Ossessivo Compulsivo.
Per un primo inquadramento del Disturbo Ossessivo Compulsivo possiamo partire dai criteri diagnostici presenti nel
DSM-IV*.
Ecco gli elementi che ci permettono di individuare, con relativa sicurezza, se si è in presenza di un
D.O.C..
A. Innanzitutto la persona manifesta sia Ossessioni che
Compulsioni.
Le Ossessioni sono indicate da:
-
pensieri, impulsi o immagini ricorrenti e persistenti che vengono percepiti, contemporaneamente al disturbo, come inappropriati o che causano una marcata ansia e angoscia
- i pensieri, gli impulsi e le immagini non sono semplicemente il frutto di preoccupazioni eccessive circa i problemi della vita reale
- la persona prova ad ignorare o sopprimere tali pensieri, impulsi, immagini o a neutralizzarli con altri pensieri o azioni
- la persona si rende conto che i pensieri, gli impulsi o le immagini ossessive sono un prodotto della sua mente (non imposte da di fuori come nell'inserzione di pensiero)
Le Compulsioni sono indicate da:
- comportamenti ripetitivi (ad esempio lavarsi le mani, ordinare, controllare) o atti mentali (pregare, contare, ripetere delle parole silenziosamente) che la persona si sente spinta ad avere in risposta ad una ossessione o in conformità a regole che devono essere applicate rigidamente
- i comportamenti tenuti nelle compulsioni così come gli atti mentali hanno lo scopo di prevenire eventi o situazioni temute; comunque questi comportamenti o atti mentali sono o non connessi in maniera realistica con ciò che dovrebbero prevenire o neutralizzare o chiaramente eccessivi
B. Ad un certo punto durante il decorso del disordine la persona ha riconosciuto che le Ossessioni o le Compulsioni sono eccessive o irragionevoli. (Nota: questo non accade nei bambini.)
C. Le Ossessioni o le Compulsioni causano una marcata ansia, portano via tempo (occupano più di una ora al giorno), o interferiscono in maniera significativa nella routine quotidiana della persona, nei suoi studi o nella sua occupazione o nelle sue relazioni ed attività sociali.
D. Se un'altro disturbo dello stesso asse è presente, il contenuto delle Ossessioni o delle Compulsioni non è ristretto ad esso (per esempio preoccupazione rivolta alla droga nel caso di disordine da abuso di sostanze)
E. Il disturbo di Ossessioni e Compulsioni non è dovuto al diretto effetto fisiologico di una sostanza (per esempio abuso di droga o di farmaci) o da una condizione medica generale.
* Manuale per la classificazione dei disturbi psichiatrici (Diagnostic and Statistical Manual - 4th Edition) - Pubblicato dalla American Psychiatric Association |